"che basta un filo di vento
per venirci a guidare
perché siamo naviganti
senza navigare
mai."

domenica 27 maggio 2012

Una questione d'educazione

Altro che armi atomiche, virus letali, veleni al plutonio... se Hitler avesse avuto idea di cosa passa per la testa degli inglesi... Fatherland non sarebbe fantapolitica.
Gli inglesi hanno paura del sole. Ne sono terrorizzati. E considera che qui ci sarà il sole 24 giorni l'anno. Niente, quando esce un pallido raggio, vengono presi da un panico irrefrenabile e iniziano ad accartocciarsi come vampiri.

Alla nursery, per esempio, c'è una regola tassativa che se non la rispetti, ti rispediscono i bambini a casa (e sotto il sole): bisogna portare la crema solare protezione 50. Tu li iscrivi a gennaio e loro dopo una settimana iniziano a chiederti se sei consapevole dei danni da esposizione. E poi se te ne dimentichi, diciamo come capita a me, ti fanno sentire una merda, la sera, davanti a tutti, quando li vai a prendere.

La maestra ti guarda con la faccia sorridente (non ti far ingannare, è quando sorridono che devono fare davvero paura) e ti fa: "
oggi è andato tutto bene; hanno mangiato xxç@wwvv (vai a capire che cavolo mangiano ogni giorno); siamo usciti e hanno giocato a pirati e poliziotti.
Ah, poi... abbiamo messo la crema solare”.
Ti sorride ancora e ti tiene lo sguardo piantato addosso.
E poi ti fa: “Domani usciremo ancora. E se è bello... avremo bisogno della crema solare”.

Ah, ok, grazie... bambiniiiiii andiamo che dobbiamo andare al supermercato, daiii di corsaaa...

Un giorno c'era un papà che ha assistito all'ennesima scena ti sei ancora dimenticata della crema, e dopo il cazziatone cerca di fare il gentile e mi fa: “non mi sembra che ci sia ancora così tanto sole da dover mettere la crema”. Ma se non lo sai tu, Chris, che sei inglese!? Ma poi che vuoi sapere, che hai sposato una brasiliana!

Giorgio, che è un tipino ligio alle regole, è stato completamente assorbito da questa mentalità. È una settimana che ci sono 28 gradi e che tornano a casa con gli aloni bianchi anche tra i capelli. Oggi siamo stati al parco e io, ehm, mi sono dimenticata la crema... a scuola.
Quindi ci ho provato. Vabhe, bambini, si c'è il sole, dai, ma poi neanche più di tanto. Dai che per una volta non vi succede niente... adesso andate a giocare, dai, via nella sabbia...

Questa sera, dopo la doccia, Giorgio si guarda le braccia, mi guarda la faccia, guarda Edo e mi fa:
"mamma tutto questo colore... è il sole?"
"Ehm, si Giorgio perchè?"
"Adesso cosa ci succede, mamma, ci portano tutti all'ospedale?"
Oh madonna santa.

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