"che basta un filo di vento
per venirci a guidare
perché siamo naviganti
senza navigare
mai."

lunedì 25 ottobre 2010

Altro che chiave inglese... le chiavi della macchina!

Dunque, sono partito per East Midlands Airport dimenticando a casa (a Keele) la chiave della macchina, parcheggiata all'aeroporto di Bergamo.
Unica soluzione, perdere il volo e ritentare da Manchester, direzione malpensa. Poi navetta malpensa-bergamo, recupero dell'auto e rientro a casa... passata la mezzanotte.Costo totale dello scherzetto circa 300 euro, la metà dell'iPad che mi aveva promesso Gesù bambino.

mercoledì 20 ottobre 2010

Gli occhi della moffetta

Porco mondo, non è che sia proprio facile ripartire qui da solo. Tipo ieri sera, per esempio.
Volevo far la spesa, cioé in realtà dovevo, me lo chiedeva proprio il siemens classe A+ no frost.
Esco un po' prima dall'ufficio e alle sette mi presento al supermercato. Ci vuole il carrello, monetina da un euro, o da due o anche da 500 lire, se le avessi. Nisba.
Mi viene un flashback che neanche a Lost: la monetina, magicamente, ce l'ha sempre mia moglie. Anche una finta di plastica, con la quale scatta sempre in me il massimo pensiero criminale: lasciare il carrello con la finta moneta a un malcapitato, e ritirare da lui una vera moneta da un euro. Ma questo è un altro discorso.
Non ho monete, vado all'accoglienza. Loro non mi cambiano i soldi e non hanno monete di plastica. Forse per sventare i potenziali criminali, vedi sopra. L'unica cosa che posso fare è usare il cambiasoldi, che però accetta solo biglietti da 5 o 10 euro.
Mi devo accontentare del cestino, che equivale sempre a comprare quattro robe pronte, costosissime e che vanno a male in due giorni. Per l'acqua e la carta igenica, sarà per la prossima volta.
E' che quando sei solo e hai più tempo sei più rilassato, meno concentrato sull'obiettivo. Arrivi in ritardo, sbagli strada, e perdi tempo. Altro che gli occhi della tigre, ti vengono quelli della moffetta.